BHUTAN : Il regno della Felicità Interna Lorda

Tour con accompagnatore Glamour dall’Italia

Quote a Partire da 8200€

(riferimento alla tabella Quote)

Accompagnatore Glamour

dall'Italia

Partenza

dal 21 Settembre al 04 Ottobre 2023

14

giorni di viaggio

voli

di Linea con Qatar Airways

Viaggi in occasione del Festival di Thimphu e Gangtey E Bumthang

Operato con voli di linea

Un viaggio dedicato al Bhutan, un paese fuori dall’ordinario dove è illegale comprare le sigarette, dove giganteschi falli dalle proprietà protettive sono dipinti sulle facciate di molte case, dove la felicità degli abitanti è più importante del prodotto interno lordo. Un regno medievale Buddhista che inevitabilmente deve confrontarsi con i tempi moderni, ma che cerca strenuamente di mantenere la sua identità culturale. L’itinerario si sviluppa nella zona centro occidentale del paese, su un altopiano ricoperto di boschi e incastonato di verdissime valli. Paro, Thimphu, Punakha, Gangtey, Trongsa, Bumthang, sono le principali località che vantano i più antichi e famosi Dzong del Bhutan, le fortezze-monastero sedi allo stesso tempo del potere religioso, politico e economico. Tutto questo in occasione dei festival di Thimphu e Gangtey, suggestive feste religiose che vengono celebrate ogni anno. Il culmine delle cerimonie è rappresentato dalle danze cham: i danzatori, con il viso coperto da meravigliose maschere, si muovono in cerchio al ritmo di tamburi, gong e trombe. I festival sono anche un incontro sociale dove la gente partecipa per gioire della compagnia e sfoggiare gli abiti della festa.

01° giorno 21 Settembre – Giovedì | Italia-Kathmandu
Registrazione individuale bagagli e passeggeri. Kathamndu  con volo di linea QATAR AIRWAYS. Pasti, rinfreschi e pernottamento a bordo.
02° giorno-22 settembre – venerdì | Kathmandu/Paro (2200mt)
Arrivo a Kathmandu nella notte e, dopo il disbrigo delle formalità d’ingresso in Nepal, trasferimento all’hotel per relax prima della partenza per Paro. Nella mattinata, proseguimento per Paro con volo di linea DRUK AIR (orario soggetto a riconferma da parte delle autorità del Regno del Bhutan). All’arrivo a Paro, dopo il disbrigo dele pratiche doganali e il rilascio del visto, incontro con la guida bhutanese parlante inglese per il trasferimento in hotel. La bellissima valle di Paro racchiude in sé una ricca cultura, bellezze paesaggistiche e centinaia di miti e leggende. Ospita molti dei più antichi templi e monasteri del Bhutan, il Museo Nazionale e l’unico aeroporto internazionale del paese. Il Monte Chomolhari (7.314 m) regna nella gloria bianca all’estremità settentrionale della valle e le sue acque glaciali si tuffano attraverso profonde gole per formare Pa Chhu (fiume Paro). Paro è anche una delle valli più fertili del Regno che produce gran parte del famoso riso rosso dai suoi campi terrazzati. Nel pomeriggio, inizio della visita di Paro: visita di Rinpung Dzong (Paro Dzong), che significa (“fortezza del mucchio di gioielli”), che ha una storia lunga e affascinante. Lungo le gallerie di legno che costeggiano il cortile interno ci sono bei dipinti murali che illustrano la tradizione buddista come quattro amici, il vecchio dalla lunga vita, la ruota della vita, scene della vita di Milarepa, Monte. Sumeru e altri mandala cosmici. In serata passeggiata lungo la via principale di Paro. Pranzo in ristorante locale, cena e pernottamento in hotel a Paro.
03° giorno-23 Settembre-Sabato | Paro (2280mt)
Al mattino inizio della visita di Paro con l’escursione al Taktshang Goemba, il “nido della tigre” , posto su di una collina che si erge a circa 900mt sopra la valle di Paro;  il monastero costruito nel XIV sec. intorno alla grotta dove Guru Rinpoche, giuntovi in groppa ad una tigre, meditò per 3 mesi nell’VIII sec. d. C.  è sicuramente il luogo più celebre del Bhutan, sospeso sulle rocce che sovrastano la valle; nel 1646 fu visitato da Shabdrung Ngawang Nagyal, monaco tibetano considerato il padre fondatore del Bhutan . Per facilitare la salita (circa 3 ore in tutto), è possibile  noleggiare un cavallo o un  mulo (si prega farlo presente all’atto dell’iscrizione al viaggio) , con il  quale si giunge ad un primo rifugio da cui si gode una vista stupendaDa qui si prosegue a piedi per un’ora e mezza attraverso una magnifica foresta e si visita il monastero. Rientro a Paro nel tardo pomeriggio e resto della giornata a disposizione. Pensione completa con pranzo molto semplice presso la caffeteria a mezzo percorso della salita.
04° giorno-24 Settembre |Paro/Thimpu (2320mt) (55km; 1h30 circa)
In mattinata, prima della partenza per Thimpu, sosta al tempio Kyichu Lhakhang del VII secolo, uno dei 108 templi costruiti sull’Himalaya dal re tibetano Songtsen Gampo. La costruzione di questo tempio segna l’introduzione del buddismo in Bhutan. Lungo il percorso verso Thimpu sosta a Chuzom, alla confluenza dei fiumi Thimphu e Paro. Tre diversi stili di stupa; Tibetani, nepalesi e bhutanesi adornano questa confluenza. Thimpu (2294 mt, 55km, un’ora circa fra Paro e Thimpu),unica capitale al mondo senza semafori. Nonostante il recente sviluppo, Thimphu conserva il suo fascino ed è piena di facciate colorate e decorate in maniera elaborata che conferiscono alla città un’affascinante atmosfera medievale. Capitale del Bhutan e centro del governo, della religione e del commercio, Thimphu è una città unica con un’insolita miscela di sviluppo moderno e antiche tradizioni. Sebbene non sia quello che ci si aspetta da una capitale, Thimphu è comunque un luogo adatto e vivace. Sede di funzionari, espatriati e corpo di monaci, Thimphu mantiene un forte carattere nazionale nel suo stile architettonico. La sera visita il King’s Memorial Chorten, continuamente circunambulato da persone, mormorando mantra e facendo girare le ruote della preghiera. La costruzione di questo punto di riferimento è stata l’idea del terzo re del Bhutan, Sua Maestà Jigme Dorji Wangchuk (“il padre del Bhutan moderno”) che ha voluto erigere un monumento alla pace e alla prosperità mondiale. Completato nel 1974 dopo la sua prematura morte, funge sia da memoriale del defunto re che da monumento alla pace. Visita inoltre a Simply Bhutan; un museo vivente e uno studio che racchiude il ricco patrimonio culturale del popolo bhutanese oppure il museo del tessile. Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
05° giorno-25 Settembre – Lunedì | Thimpu: Thimphu Tshechu
In mattina si procede verso la sede del festival per assistere a Thimphu Tshechu (Festival di Thimphu). Il Thimphu Tshechu è uno dei più grandi festival del Bhutan ed è frequentato da devoti provenienti da tutto il paese, giovani ed anziani con i loro migliori abiti tradizionali in onore dell’evento sacro. Questo Tshechu di tre giorni inizia il decimo giorno dell’8° mese del calendario lunare e consiste in ventiquattro canti popolari e venticinque danze sacre. Durante il festival, le persone si accalcano nel cortile del Trashichhoe Dzong (fortezza), viene eretto un palcoscenico da ballo e vengono eseguiti balli in maschera, spesso con un significato religioso. Iniziato dal 4° Sovrano Temporale del Bhutan, Gyalse Tenzin Rabgay, nel 1867, il Thimphu Tshechu subì un cambiamento negli anni ’50, quando il terzo re Jigme Dorji Wangchuck introdusse diversi Boed Chham (danze in maschera eseguite dai monaci). Ogni aspetto della danza ha un significato simbolico, ed è opinione diffusa che si guadagni meriti partecipando a queste feste. Alcune delle feste sono osservate per purificare le anime e scongiurare lo spirito malvagio.

Per la gente del posto, il Tshechu è anche visto come una pausa dalla vita quotidiana. È un’occasione per celebrare, ricevere benedizioni e pregare per la salute e la felicità. Tardi nel pomeriggio, passeggiata intorno a Trashichhoedzong, “fortezza della gloriosa religione”. Questo è il centro del governo e della religione, sede della sala del trono del monarca e sede di Je Khenpo o capo abate. Costruito nel 1641 dall’unificatore politico e religioso del Bhutan, Shabdrung Ngawang Namgyal, è stato ricostruito negli anni ’60 in modo tradizionale bhutanese, senza chiodi o piani architettonici. La maggior parte dei Cham (Danze religiose)  vengono eseguite negli Dzong del Bhutan E sono considerati degli Tse Chu, manifestazioni di più giorni in cui si rievocano la vita e gli insegnamenti di Guru Rinpoce, in sanscrito Padmasambhava, universalmente riconosciuto come il fondatore della scuola del buddismo tibetano. Lo Tsechu può essere compreso come un evento creato dai maestri spirituali per celebrare ed esporre i contenuti degli insegnamenti con la rappresentazione di temi che stimolano un corretto comportamento etico e affermano la capacità di annullare od esorcizzare la negatività che affligge persone ed eventi. Di questo insieme ognuno potrà percepire ciò che è visibile al suo grado di purificazione interiore e viene stimolato ad approfondire la propria conoscenza dei contenuti religiosi e la propria ricerca interiore. Di rientro in hotel visita al locale mercato artigianale, istituito di recente sotto l’egida e il patrocinio del Dipartimento delle piccole industrie e in collaborazione con il dipartimento della cultura, il concilio del turismo e del dipartimento dell’agricoltura, marketing e cooperazione. Il mercato contribuisce alla promozione, protezione e conservazione delle arti tradizionali.Nel tardo pomeriggio piacevole passeggiata al Bazar dell’artigianato locale recentemente istituito sotto il patrocinio del Dipartimento dell’artigianato e della piccola industria e in collaborazione con il dipartimento della cultura, il consiglio del turismo e il dipartimento del marketing agricolo e delle cooperative. Questo mercato offre autentiche arti e mestieri bhutanesi contribuendo così alla promozione, protezione e conservazione delle arti tradizionali. Pensione completa con pranzo in ristorante locale o potrà anche essere a picnic.

06° giorno-26 Settembre – Martedì | Thimphu/Punakha (1300mt 75 km, circa 2h30 strada)
In mattinata partenza per Punakha attraverso il passo Dochu-la (3.088 mt) con sosta per ammirare il panorama, il chorten, la mani wall e le bandiere di preghiera che decorano il punto più alto della strada. Se il cielo è sereno, da questo passo si possono vedere le seguenti vette (da sinistra a destra): Masagang (7.158 m), Tsendagang (6.960 m), Terigang (7.060 m), Jejegangphugang (7.158 m), Kangphugang (7.170 m), Zongphugang (7.060 m), una Table Mountain che domina l’isolata regione di Lunana – infine Gangkar Puensum, la vetta più alta del Bhutan a 7.497 m. Al passo di Dochu-la, 108 chorten o stupa conosciuti come Druk Wangyal Chortens sono stati costruiti da Ashi Dorji Wangmo Wangchuk, la maggiore regina madre. Sono costruiti su tre livelli:  il primo, il più basso, ha quarantacinque chorten, il secondo ne ha trentasei ed il terzo ventisette e tutti si svolgono attorno al chorten principale. Punakha è stata la capitale del Bhutan e sede del governo fino al 1955 ed è ancora la sede invernale di Je Khenpo (l’abate capo). Benedetta dal clima temperato e grazie al suo apporto naturale dai fiumi Pho Chhu (maschio) e Mo Chhu (femmina), la fertile valle di Punakha produce raccolti e frutti abbondanti. Situata a un’altitudine di 1300 m sul livello del mare, Punakha gode di inverni miti ed è una destinazione popolare tutto l’anno. Dopo pranzo, escursione a Chimi Lhakhang. Situato su un promontorio al centro della valle, è anche conosciuto come il tempio della fertilità. È opinione diffusa che le coppie che non hanno figli e che ne desiderano uno, se pregano in questo tempio, di solito vengono benedette con un bambino molto presto. Il sentiero conduce attraverso le risaie fino al piccolo insediamento di Pana, che significa “campo”. Una passeggiata nel villaggio vicino al tempio darà rari scorci sulla vita quotidiana e sullo stile di vita degli abitanti del villaggio. Quindi visita a Punakha Dzong o (“Palazzo della grande felicità”), costruito all’incrocio dei fiumi Phochu e Mochu, nel 1637 da Shabdrung Ngawang Namgyal. Questo maestoso Dzong in passato fungeva sia da centro religioso che amministrativo del Bhutan. Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
07° giorno -27 Settembre – Lunedì | Punakha/Gangtey (Valle di Phobijka-3000mt) (80km, 3 ore circa)
In mattinata passeggiata attraverso campi di peperoncini e cavoli fino al Khamsum Yuelley Namgyal Chorten, che è stato costruito per rimuovere le forze negative e promuovere la pace, la stabilità e l’armonia nel mondo che cambia; domina l’alta valle di Punakha con viste mozzafiato sul Mo Chhu e verso le cime montuose di Gasa e oltre. A seguire visita al monastero di Sangchhen Dorji Lhuendrup Lhakhang. Arroccato su un crinale tra i pini e affacciato sulle valli di Punakha e sul tempio Wangduegleams Sangchhen Dorji Lhuendrup. Ospita una statua in bronzo di di Avalokiteshvara, alta circa 5mt, e di Guru Padsambhava, Gautam Buddha, Zhabdrung Ngawang Namgyal, Tsela Namsum, i 21 Taras e Tsepamay (Buddha della longevità). Il complesso del tempio ospita anche un centro permanente di istruzione superiore e meditazione per le monache dove, oltre alla formazione religiosa, fornisce formazione per la vita come sartoria, ricamo, creazione di statue e pittura thangkha. Nel pomeriggio escursione al villaggio di Talo, che si stende lungo le pendici delle colline e noto,  tra i villaggi di Punakha, per la sua pulizia e igiene. Talo è la sede delle incarnazioni mentali dello Zhabdrung. Talo Sangnacholing Dzong è costruito su un altopiano e offre una vista maestosa sui villaggi circostanti. Passeggiando fra i villaggi di Nobgang, Talo e visitando fattorie si incontrando famiglie e si ha la possibilità di vivere la vita rurale del Bhutan.Nel pomeriggio di prosegue per Gangtey. Sistemazoine in hotel. Pensione completa con pranzo in ristorante locale
08° giorno - 28 Settembre – | Gangtey
In mattinata, si procede verso la sede del festival per assistere a Gangtey Tshechu. L’annuale Gangtey Tshechu, un evento religioso di tre giorni, viene celebrato nell’ampio cortile di questo famoso Goenpa (monastero) per commemorare la nascita di Guru Rinpoche e include varie danze sacre in maschera, basate sulla tradizione di Peling e alcune di esse sono uniche per Gangtey. Tra le danze in maschera, ci sono anche canti popolari e spettacoli tradizionali, e la celebrazione si conclude con Nguedup Langwa, una benedizione spirituale per la saggezza e il potere. Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
09° giorno-29 Settembre | Gangtey Trongsa/Bumthang (2600mt circa) (154km-5 ore circa)
Al mattino presto si assisterà alla cerimonia di chiusura di Gangtey Tshechu. Dopo la prima colazione, proseguimento per il Trongsa, attraversando il passo Pele-La (3500 m.). Visita al Trongsa Dzong, edificato su una collina a strapiombo sopra l’impetuoso Mangde Chu. È lo Dzong edificato nella posizione più spettacolare di tutto il Bhutan. Lo Dzong vi apparirà e sparirà in lontananza lungo la strada serpeggiante che percorreremo per avvicinarci a questa cittadina, luogo di nascita del primo re del Bhutan. Costruito nel 1648 fu sede del potere del Bhutan centrale e orientale. Sia il primo che il secondo re del Bhutan governarono il paese da questa antica sede. Tutti e quattro i re furono incaricati come Trongsa Penlop (“governatore”) prima di salire al trono, e l’attuale principe ereditario ora detiene il posto. Lo Dzong è una struttura massiccia con molti livelli, che scendono lungo i contorni del crinale su cui è costruita. Proseguimento per Bumthang, a 68 km da Trongsa, un viaggio di circa 2,5 ore che attraversa il passo Yotong-la (3400 m). La strada si inerpica ripidamente fino al passo, a 28 km da Trongsa, per poi scendere attraverso la foresta di conifere in un’ampia valle coltivata, conosciuta come la valle Chumey. Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
10° giorno-30 Settembre | Bumthang Festival di Tangbi Mewang
Bumthang è il nome generale dato alla combinazione di quattro valli : Chumey, Choekhor, Tang e Ura con altitudini che variano da 2.600m a 4.000m. Qui si trovano tanti importanti templi buddisti e monasteri. Intero giorno dedicato alla visita della valle di Bumthang: inizierete con il tempio Kurjey Lhakhang è un complesso monastico che deve il proprio nome al guru Rimpoche ed è composto da tre templi distinti: il Guru Lhakhang, il Sampa Lhundrup Lhakhang e il Tempio moderno fatto costruire nel 1964 dalla Regina Madre del 3° Re. Proseguimento per il tempio Jambay Lhakhang, considerato uno dei 108 templi costruiti dal re tibetano Songtsän Gampo in un singolo giorno nel 659 d.C. Ha nel suo interno tre gradini in pietra che rappresentano diversi periodi: il primo, coperto da un asse di legno, rappresenta il passato, l’epoca del Buddha storico, Sakyamuni. Il secondo corrisponde al presente ed è collocato allo stesso livello del pavimento. Il terzo rappresenta l’era che verrà: si dice che quando lo scalino del presente affonderà nella terra. Visita al tempio Tamshing Lhakhang, dove è custodita l’Armatura di Pema Lingpa di ferro pesante circa 25 kg. Si dice che fare tre volte il giro del kora indossandola porti alla cancellazione di tutti i peccati commessi. Questo tempio ospita alcuni dei più antichi dipinti murali in Bhutan. Festival di Tangbi Mewang Il festival di quattro giorni è un’esibizione della ricca tradizione e celebra il patrimonio culturale dell’antica Thangbi Lhakhang. Il clou principale del festival è la cerimonia Mewang. La cerimonia di Mewang (Benedizione del fuoco) viene eseguita in un terreno aperto. I Gomchen eseguono rituali di purificazione, mentre tutte le persone e gli ospiti saltano sulle fiamme per purificarsi dai loro peccati e dalle azioni malvagie. Si ritiene che se uno è in grado di saltare tre volte sulla fiamma, sia protetto dalla sfortuna e le disgrazie vengano rimosse per l’intero anno. Ecco perché persone di ogni ceto sociale tentano di saltare sulla fiamma tre volte per essere benedette per tutto l’anno. Poi, come da programma, vengono eseguiti balli in maschera e balli popolari nel cortile recintato del tempio. In serata tempo libero per una visita della piccolissima città vecchia. Pensione completa con pranzo in ristorante locale
11° giorno-01 ottobre | Bumthang/Punakha
Dopo la prima colazione, proseguimento per Punakha, la vecchia capitale del Bhutan. Escursione al villaggio di Talo, che si stende lungo le pendici delle colline e noto,  tra i villaggi di Punakha, per la sua pulizia e igiene. Talo è la sede delle incarnazioni mentali dello Zhabdrung. Talo Sangnacholing Dzong è costruito su un altopiano e offre una vista maestosa sui villaggi circostanti. Le belle case rurali del paese hanno i propri giardini fioriti e sui pendii della collina si coltivano mais e piselli dolci. Passeggiando fra i villaggi di Nobgang, Talo e visitando fattorie si incontrando famiglie e si ha la possibilità di vivere la vita rurale del Bhutan. Pensione completa con pranzo in ristorante locale.
12° giorno-02 Ottobre| Punhaka/Paro (2280mt)
Dopo la colazione, si rientra a Paro attraverso il passo Dochu-la (3.088 m/ 10.130 piedi) e brevi soste per ammirare il panorama, i chorten, il muro di mani e le bandiere di preghiera che decorano il punto più alto la strada. Se il cielo è sereno, da questo passo si possono vedere le seguenti vette (da sinistra a destra): Masagang (7.158 m), Tsendagang (6.960 m), Terigang (7.060 m), Jejegangphugang (7.158 m), Kangphugang (7.170 m), Zongphugang (7.060 m), una Table Mountain che domina l’isolata regione di Lunana – infine Gangkar puensum, la vetta più alta del Bhutan a 7.497 m.

Arrivo a Paro e resto della giornata a disposizione.
Pensione completa con pranzo in ristorante locale

13°giorno-03 Ottobre | Paro/Kathmandu/Italia
Prima colazione in Hotel. In mattinata, trasferimento all’aeroporto e partenza per Kathmandu con volo di linea DRUK AIR (orari da riconfermarsi da parte delle autorità del Bhutan). All’arrivo a Kathmandu, incontro e assistenza dal nostro rappresentante e trasferimento all’Hotel Everest. Più tardi giro turistico della città di Kathmandu. Kathmandu Durbar Square: l’attrazione turistica numero uno di Kathmandu brulica di vita. Sebbene alcuni degli oltre 50 monumenti della piazza risalgano al XII secolo, la maggior parte risale all’epoca dei Re Malla. Probabilmente l’edificio più famoso qui è il Kumari Bahal, un edificio riccamente decorato con bellissime sculture in legno, che ospita la Kumari Reale, la Dea Vivente, una manifestazione della grande dea Durga. Nelle vicinanze dell’ex Palazzo Reale si trova un’abitazione della dinastia Mall, un tempo notevolmente più estesa di oggi. All’interno, il cortile Nassal Chowk, originariamente ospitava drammatici spettacoli di danza, ora è il luogo dell’incoronazione dei re Shah e contiene alcune delle più belle sculture in legno che vedrai ovunque nel regno. Al termine pranzo in ristorante locale e quindi trasferimento all’aeroporto per la partenza per l’Italia con volo di linea QATAR AIRWAYS via Doha. Pasti, rinfreschi e pernottamento a bordo.
14°giorno-04 Ottobre | Italia
Arrivo a Milano-Malpensa o Roma-Fiumicino nel pomeriggio/serata, ritiro dei bagagli. Termine del viaggio e dei nostri servizi.

(soggette a riconferma all’atto dell’iscrizione in base alla tariffa aerea applicabile)

Minimo 8 partecipanti                                  in doppia             € 8330,00                           in singola € 9922,00

Minimo 10 partecipanti                                in doppia             € 8200,00                           in singola € 9783,00

Supplemento business classe sulle tratte: Italia/Doha/Kathmandu/Doha/Italia: su richiesta

Tariffe aere e servizi a terra aggiornati alla data della presente offerta e soggetti a disponibilità e conferma all’atto della formalizzazione del gruppo

NB: Tariffa aggiornata alla data odierna con l’introduzione dell’importo delle tasse d’ingresso  e soggiorno giornaliere.

  • Passaggio aereo in classe economica speciale con volo di line QATAR AIRWAYS da per l’Italia, inclusa franchigia bagaglio n.1 collo del peso di kg 25
  • Passaggio aereo Kathmandu/Paro/Kathmandu con volo di linea Druk Air con franchigia bagaglio kg 20 per persona
  • Tasse aeroportuali aggiornate alla data odierna (€ 442,00 circa)
  • Sistemazione negli hotels indicati con trattamento di pensione completa che prevede i pranzo in ristoranti locali e la cena o in ristoranti locali o in hotel a seconda della disponibilità delle strutture
  • Tour su base privata come da itinerario con assistenza di guide locali parlanti inglese
  • Sustainable Development Fee (Royalty) & taxes, aggiornate alla data odierna; vedi nota sopra per eventuale adeguamento.
  • Gli ingressi durante il tour
  • Spese per l’ottenimento del visto d’ingresso in Bhutan (USD 40,00)
  • Assistenza di accompagnatore dall’Italia, a partire da 8 partecipanti paganti
  • Polizza assicurativa medico-bagaglio, annullamento, COVID
  • I pasti non espressamente indicati in itinerario
  • Spese per l’ottenimento del visto d’ingresso in Nepal ( doppio ingresso USD 30), da pagarsi direttamente in loco, previa però pre-autorizzazione
  • Le bevande ai pasti,
  • Le mance
  • Eventuale adeguamento tariffe aeree in Bhutan
  • Costi dei visti diversi da quelli indicati alla voce “la quota comprende”
  • Gli extra in genere di carattere personale
  • Tutti quanto non espressamente indicato in programma e /o alla voce La Quota Comprende

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VOLO DATA PARTENZA ARRIVO ORARIO
QR 21 settembre Milano-Malpensa o Roma-Fiumicino Doha Volo in coincidenza
QR 644 21 settembre Dohai Kathmandu 17.30/01.00+1
KB 401 22 settembre Kathmandu Paro 09.10/10.30
KB 400 03 ottobre Paro Kathmandu 07.10/08.10
QR 647 03 ottobre Kathmandu Doha 18.00/20.15
QR 04 ottobre Doha Milano-Malpensa Volo in coincidenza
QR 04 ottobre Doha Roma-Fiumicino Volo in coincidenza